Luogo: Crescenzago (MI), Via Angelo Rizzoli
Autore: Boeri Studio, Gianandrea Barreca, Giovanni La Varra
Cronologia: 2003 | 2011
Itinerario:
Uso: edificio per uffici
Nel 2001, Boeri Studio vince il concorso Internazionale per una pianificazione generale dell’area della RCS Media Group, a Crescenzago, zona nord-est di Milano.
Il piano comprende l’intervento su 90.000 mq di superficie costruita, suddivisa in: interventi di ristrutturazione degli edifici che occupano circa 55.000 mq e della costruzione di due nuovi edifici per una superficie di 35.000 mq.
Il progetto pensato per essere letto unitariamente è stato, in realtà, organizzato in due fasi di lavoro.
Nella prima fase, dal 2003 al 2007, sono stati progettati l’edificio e la torre; sedi della redazione di tutte le riviste del gruppo RCS.
Nella seconda fase, dal 2009 al 2011 si è lavorato al fabbricato lungo, sviluppato in continuità con il complesso già realizzato di via Rizzoli, dal 2010 sede degli uffici.
L’edificio, dalla pianta a C, è costituito da un corpo basso di cinque piani fuori terra e uno interrato e una torre alta 80 metri. La corte si apre sul lato dell’edificio preesistente e corrisponde all’ingresso su via Angelo Rizzoli. La struttura dell’edificio è sostenuta da un sistema di travi e pilastri in calcestruzzo armato, tranne la torre che possiede un nucleo in calcestruzzo e una maglia portante in acciaio.
L’aspetto più caratterizzante dell’edificio a pianta a C, è la superficie; rivestite da una doppia struttura di pannelli metallici che si alternano a finestre a nastro di lunghezze differenti, che rompono la regolarità delle facciate conferendo maggior dinamismo. Il rivestimento della parte inferiore dell’edificio è realizzato con un materiale in pietra artificiale di colore scuro, chiamato “acryterm”.
Il complesso disegna una grande piazza-corte rettangolare interna. Sul fronte stradale la piazza, ribassata rispetto al livello stradale è protetta dalle sagome dei palazzi. Attraverso rampe a pianta circolare, progettate come cerchi perfetti, si accede al parcheggio. Le forme circolari delle rampe così come quelle delle aiuole, contrastano con l’aspetto squadrato dei fabbricati.
L’accesso all’edificio, a pianta a C, è garantito da una struttura esterna, rispetto al corpo centrale, composta da una rampa carrabile e una scalinata pedonale.
L’ edificio inaugurato nel 2010, si affaccia sulla strada prospiciente con una facciata perfettamente piana, mentre verso l’interno presenta una serie di introflessioni che ne modificano l’omogeneità. La copertura esterna si caratterizza da un’alternanza di spandrell rivestita da lastre di vetro serigrafato, bianco e nero, a finestre a fasce verticali. La superficie così modulata contrasta con l’organizzazione delle superfici dell’edificio a pianta C, creano un piacevole contrasto visivo.