Università degli Studi di Palermo, Nuovi dipartimenti di Scienze

Luogo: Palermo, Viale delle Scienze Parco d’Orléans II

Autore: Vittorio Gregotti, Gino Pollini; Spartaco Azzola, Hiromichi Matsui, R. Brandolini, C. Fronzoni (collaboratori); Antonio Cangemi Leto (strutture)

Cronologia: 1969 | 1978
Itinerario: Progettare il mutamento

Uso: Edificio universitario

L’area del progetto dei nuovi dipartimenti di Scienze dell’Università di Palermo si trova nella parte conclusiva del Viale delle Scienze, l’asse su cui si struttura l’intera cittadella universitaria all’interno del Parco d’Orléans. Venne scelta proprio questa posizione per favorire una stretta connessione con la città. L’insieme della costruzione prevedeva la costruzione dei dipartimenti di Chimica, Fisica, Biologia, Matematica e Geologia ma solo i primi tre vennero realizzati.

Ciascun edificio ha una superficie di 100 x 50 metri e si articola in due unità, una per la ricerca e l’altra per la didattica, ottenute accostando un unico modulo strutturale di 7.20 x 7.20 metri. La tecnologia adottata con elementi modulari prefabbricati in calcestruzzo precompresso è un sistema di travi bifilari Vierendeel incrociate con analoghe travi unifilari sostenute ai nodi da “doppi pilastri” anch’essi prefabbricati; questi consentono il passaggio verticale delle canalizzazioni e degli impianti. Il solaio di interpiano risulta svuotato in alcune sue parti da tagli che creano delle doppie altezze, ne risulta un percorso centrale con collegamenti solo in prossimità delle porte delle aule.

Esternamente i volumi sono rigidi e austeri, realizzati in pannelli prefabbricati rigati.

Foto di Alberto Sinigaglia
Testo di Alessandra Giancarlo