Casa Salem

Luogo: Cefalù (PA)
Autore: Pasquale Culotta, Giuseppe Leone
Cronologia: 1972 | 1973
Itinerario: L’architettura contemporanea nel paesaggio
Uso: abitazione unifamiliare

L’edificio sorge su una scogliera nella contrada Ogliastrillo della costa di Cefalù; costruito tra il 1972 e 1973 su progetto di Pasquale Culotta e Giuseppe Leone. Il volume che si presenta è un prisma con base quadrata di metri 7,20 di lato che si eleva per cinque piani, sollevato da terra da 9 pilotis cilindrici. Trattato come se fosse di un solo materiale anche attraverso l’uso di un unico colore, verde/antracite, dall’attacco a terra sino alla copertura a falde che si presenta per chi proviene dall’alto come una ulteriore facciata vista la sua inclinazione.

La pianta interna è regolare ed ha una scala a doppia rampa disposta con il pianerottolo sull’angolo sud – occidentale che permette di salire ai vari piani, una seconda si trova lungo la parete ovest per raggiungere l’ultimo piano e serve solo per raggiungere l’ultimo piano. L’accesso alla casa avviene da due quote diverse, la prima dal giardino posto sulla scogliera, attraverso una scala entra alla quota più bassa dell’abitazione ovvero +3,10; l’altro posto alla quota +6,10 posto sul fronte che da verso la montagna, raggiungibile anch’esso attraverso una scala che scende lungo la scogliera ed una passerella di collegamento.

L’esterno è un continuo comporsi di forme pure che si aggiungono o si sottraggono al prisma di partenza, lo si può osservare nella presenza dei bowindow e nella scelta di estradossare leggermente i pilastri cilindrici angolari rispetto al filo della facciata.

Gli ambienti e le loro aperture sono per lo più concentrate verso il mare, così la costruzione diventa anche grazie alla sua volumetria come un punto di avvistamento, un faro sulla scogliera.

Foto di Alberto Sinigaglia
Testo di Alessandra Giancarlo