Luogo: Milano, Largo Antonio Greppi, 1
Autore: Marco Zanuso, Pietro Crecini
Cronologia: 1977 | 1986
Itinerari: Architetture per la collettività
Uso: teatro
Il Nuovo Piccolo Teatro nasce con la collaborazione di Giorgio Strehler, che ne è il committente, per ospitare le attività della Scuola del Piccolo Teatro, situato nello storico Palazzo Carmagnola. Il nuovo edificio, realizzato su progetto di Marco Zanuso a seguito di un travagliato iter realizzativo nell’arco di circa 18 anni e oggi chiamato Teatro Giorgio Strehler, è situato tra via Tivoli e via del Foro Bonaparte, in posizione prossima al Parco Sempione.
La grande hall interna, con il sistema delle scalinate, testimonia una ricerca raffinata dei materiali che enfatizza il modello di teatro all’italiana e la sua struttura monumentale.
La sala principale ha una capienza di 1.200 posti, con palcoscenico e fossa per l’orchestra. L’impianto planimetrico della sala deriva dalla rotazione a quarantacinque gradi di due quadrati, che definiscono la distribuzione dei posti e la suddivisione della platea.
L’edificio è sollevato su un podio, con l’ingresso ad est caratterizzato, come tutti i fronti, da portici con solidi pilastri binati. Gli spazi tecnico-operativi sorgono intorno al fulcro della sala principale; essi comprendono camerini, sala prova, sartoria, scenografia, laboratori di falegnameria e depositi e sono raccolti in corpi di fabbrica con tetti a shed.
Le facciate sono in mattoni in laterizio a faccia vista, e rimandano alla tradizione costruttiva del Castello Sforzesco, poco distante in linea d’aria dal Teatro. La facciata verso il Castello, che prospetta sui binari del tram, è quasi completamente cieca.
In quest’opera si concretizza in parte la visione di Zanuso di una “macchina teatrale” perfetta, una “officina della rappresentazione”, dove i grandi movimenti di scena sono consentiti dallo spazio della torre scenica, che emerge sul volume esterno in altezza ed è chiusa da una cuspide rivestita di rame.