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Museo Archeologico della Sibaritide

Luogo: Cassano all’Ionio (CS), località Casa Bianca
Autore: Riccardo Wallach; Daniela De Biase, Arturo Grenci, Silvana Luppino (collaboratori)
Cronologia: 1982 | 2005
Itinerario: Nuove architetture per la nuova società
Uso: Museo

Il polo museale realizzato in prossimità degli scavi di Sibari, antica colonia fondata dagli Achei del Peloponneso nella seconda metà dell’VIII sec. a. C., è stato ideato per ospitare reperti archeologici appartenenti a un periodo storico che va dalla protostoria alla civiltà romana.

Il progetto articola lo spazio museale in cinque unità espositive, a cui si aggiunge un corpo destinato alla ricerca, al restauro e alla conservazione.

Il percorso di visita, pensato con particolare cura per la luce degli ambienti, si struttura per offrire un’esperienza culturale dei reperti e della documentazione sistematicamente ordinati.

L’allestimento degli spazi è basato sull’utilizzo di tre tipi di strutture (le vetrine, i pannelli e i supporti) ciascuna delle quali è stata progettata a seguito della valutazione dei reperti da accogliere.

La sala convegni, la biblioteca e altre aree di servizio per il pubblico costituiscono spazi integrativi a completamento della struttura museale.

Gli ambienti del museo, inquadrando scorci del paesaggio, sollecitano costantemente il visitatore ad esplorare l’intera area archeologica.

La struttura architettonica è articolata in blocchi poligonali in cemento armato intonacato con colori chiari e tenui.

L’architettura del museo realizzato da Wallach si inserisce nel contesto del paesaggio con delicatezza e in modo relativamente neutrale.

Foto di Roberto Boccaccino
Testo di Cinzia Schiraldi