Acquario di Genova

Luogo: Genova, Ponte Spinola Porto Antico

Autore: Renzo Piano Building Workshop; Peter Chermayeff (interni)

Cronologia: 1985 | 2001 (acquario); 2001 | 2004 (biosfera); 2007 | 2013 (padiglione dei cetacei)

Itinerario: Caccia al tesoro

Uso: Acquario


Nel 1992 Genova ospitò L’Esposizione internazionale “Cristoforo Colombo” dedicata al cinquecentenario della scoperta dell’America. Per l’occasione Renzo Piano curò un progetto di valorizzazione dell’area portuale prospiciente il centro storico della città. Da allora l’Acquario e gli altri edifici, recuperati per funzioni espositive, culturali e commerciali, hanno completamente trasformato questo waterfront urbano attraendo un altissimo numero di visitatori da tutto il mondo.

Una sequenza di vasche carenate, sospese da colonne in cemento armato che consentono di allocare gli impianti di servizio al di sotto della banchina, conduce gli spettatori alla scoperta degli Oceani e dei diversi ambienti subacquei, popolati da migliaia di specie animali e vegetali. Si tratta di una struttura in acciaio rinforzata da pannelli in cemento armato, con rivestimento plastico.


L’allestimento interno ad alto contenuto tecnologico, progettato da Peter Chermayeff, si sviluppa lungo i due corpi principali, disimpegnati dalla passerella in legno centrale e dai servizi.

Alla fine del molo è attraccata la Nave Italia, una grande nave blu che ospita il padiglione della biodiversità, ivi aggiunta in una seconda fase.

Nel 2013, sempre su progetto di Renzo Piano, è stato inoltre inaugurato il nuovo Padiglione dei Cetacei, formato da quattro vasche semi sommerse visibili solo dal percorso interno e dall’alto.

 Testo di Francesca Castelli
Foto di Emanuele Piccardo