Luogo: Imperia, Via Fanny Roncati Carli
Autore: Adrien Wettach, Armando Brignole
Cronologia: 1927 | 1930
Itinerari: I Giardini del passato prossimo | Opere Atlante
Situata a Imperia, Villa Grock si estende su un ampio terreno con un parco articolato su più terrazzamenti digradanti, che offrono una vista panoramica sulla città. La villa, costruita tra il 1927 e il 1930, fu progettata da Adrien Wettach, in arte Grock, in collaborazione con il geometra genovese Armando Brignole. I lavori, che coinvolsero oltre 500 operai, prevalentemente locali, trasformarono un edificio preesistente in una residenza originale e ricca di riferimenti alla vita artistica del suo proprietario.
Il giardino, concepito come una scenografia all’aperto, integra elementi stilistici ed esoterici ispirati al mondo del circo. L’intero complesso si presenta come una sintesi tra architettura, paesaggio e invenzione estetica, in cui ogni dettaglio è pensato per evocare teatralità.Tra gli elementi principali del parco si distingue un laghetto, al centro del quale sorge un piccolo tempio, posto su un’isola artificiale e collegato alla riva da un ponte in muratura, progettato per rafforzare l’impatto scenografico dell’insieme. I camminamenti in pietra, tracciati con precisione, guidano il visitatore attraverso il giardino, punteggiato da colonne a fuso, evocative delle clave da giocoliere, archi, fontane e ricche decorazioni.
Tra le essenze arboree presenti nel parco figurano cedri del Libano, abeti, cycas, magnolie, palme e olivi, tipiche dei giardini storici della Riviera.
Oltre all’aspetto formale e simbolico, la villa testimonia anche l’interesse del proprietario per l’innovazione tecnica. L’edificio fu infatti dotato di un impianto idrico privato particolarmente avanzato per l’epoca e fu la prima residenza in Liguria a essere equipaggiata con un sistema di riscaldamento alimentato da un generatore diesel.
Divenuta di proprietà della Provincia di Imperia nel 2002, la villa e il parco sono stati sottoposti a importanti restauri che hanno permesso l’apertura al pubblico del giardino nel 2006 e della villa nel 2010. Dal 2013 ospita il “Museo del Clown”, mentre dal 2020 la gestione è affidata al Comune di Imperia, che ha avviato ulteriori interventi di recupero, con particolare attenzione al parco.