L’Italia possiede il più cospicuo patrimonio di beni culturali del mondo del quale fanno parte, tra l’altro, più di 3.400 musei, 2.000 aree archeologiche e ben 54 siti che sono classificati dall’Unesco come “patrimonio dell’umanità”. Girovagare per il nostro Paese significa quindi intraprendere una vera e propria “caccia al tesoro” poiché, oltre che nelle nostre città d’arte, ci si può imbattere in scrigni preziosi, ricchi di oggetti e di reperti affascinanti, anche nei luoghi più inaspettati.
L’itinerario costituisce solo un sintetico appunto per alcuni dei tanti possibili viaggi da intraprendere e rimanda a quei luoghi nei quali l’interesse per i contenuti di un museo, di una biblioteca, di un sito archeologico, di un edificio per la cultura o di uno spazio espositivo, si unisce alla qualità architettonica degli edifici progettati per contenerli o degli allestimenti ideati per mostrarli secondo un percorso cognitivo. Il nostro Paese ha una consolidata tradizione in questo genere di progetti e figure come Franco Albini e Franca Helg, Carlo Scarpa, Franco Minissi o i BBPR rappresentano punti di riferimento a livello internazionale.
In Italia esistono musei di ogni genere progettati non solo per esporre opere d’arte o reperti archeologici, ma anche prodotti dell’industria o della ricerca tecnologica, per narrare le storie della scienza, delle città o dei territori. Per questo, l’itinerario propone, accanto ad opere ben note, anche interventi meno conosciuti dal grande pubblico, come il Museo dell’Automobile di Torino o il Museo del Ciclismo del Colle del Ghisallo.
Opere selezionate
Mappa
Attiva il menu accanto al titolo per esplorare l’elenco delle opere