Comune a tutte le epoche e le culture, l’architettura sacra può essere considerata una delle principali manifestazioni costruttive dell’uomo. In Italia, negli anni cinquanta e sessanta del Novecento, si assiste ad una rinnovato interesse per questo tema architettonico e per le sue derivazioni. Per i luoghi di culto della religione cattolica, determinante è stata la riforma liturgica decretata dal Concilio Ecumenico Vaticano II, con la Costituzione Sacrosantum Concilium del 4 dicembre 1963. La più attiva partecipazione dei fedeli alla celebrazione ha imposto, infatti, di ripensare lo spazio sacro, contribuendo con l’evoluzione dei linguaggi architettonici a modificare sensibilmente la forma e l’allestimento delle nuove chiese. Le nuove costruzioni sono state spesso stimolate dai Giubilei, ordinari e straordinari, ma importante è stato anche il ruolo della pianificazione urbanistica che, nelle aree di espansione della città, ha previsto la presenza degli edifici di culto e di sepoltura delle diverse religioni.
L’ampliamento dei cimiteri spesso diventa l’occasione per riformarne la struttura, consentendo ai progettisti operazioni di semplificazione e restituzione funzionale degli spazi, ricorrendo ai linguaggi propri dell’architettura contemporanea.
Riti civili sono invece quelli per la commemorazione di personaggi o eventi della storia nazionale, ai quali la forma architettonica assicura continuità materiale con presente e futuro. In particolare nel secondo dopoguerra, il desiderio di consegnare al ricordo collettivo i drammatici eventi appena trascorsi si concretizza nei monumenti ai caduti e ai martiri della Resistenza o nella musealizzazione dei luoghi teatro di avvenimenti diventati emblematici.
L’itinerario è un percorso visivo fra spazi di culto e di sepoltura che si distinguono per l’accuratezza progettuale e l’oculata scelta dei materiali, con una sezione dedicata all’architettura come memoriale.
Luogo: Genova, quartiere Staglieno, via Bobbio, 21 Autore: Ludovico Quaroni con Andrea Mor, Angelo Sibilla; Gian Paolo Nannelli (strutture); Edoardo Franchini (opere in ferro) Cronologia: 1956 | 1959
Luogo: Sanremo (IM), Bonmoschetto, Via Padre Semeria, 191 Autore: Gio Ponti, Antonio Fornaroli, Alberto Rosselli; Romano Rui (ceramiche) Cronologia: 1955 | 1958 Itinerario: L’architettura contemporanea nel paesaggio – Spazio sacro e memoria Uso: Luogo di Culto L’edificazione del Monastero prende origine dal desiderio, espresso dalle Madri Carmelitane di sottrarsi all’atmosfera della città per ritirarsi in un luogo più adeguato […]
Luogo: Roma (RM), Viale della Moschea, 79 Autore: Paolo Portoghesi, Vittorio Gigliotti, Sami Mousawi; Mario Alamanni, Massimo Bernabò, Piero Brega, A. Durbè, M. Sidawi, Giuseppe Palma, A. Pancho, D. Saccares, Stefania Tuzi (collaboratori); Aldo Spirito, Guido Guy, Emanuele Filiberto Radogna (strutture) Cronologia: 1975 | 1995
Luogo: Carpi (MO), Piazza dei Martiri n.68 Autore: BBPR (Gian Luigi Banfi, Lodovico Barbiano di Belgiojoso, Enrico Peressutti, Ernesto Nathan Rogers), Albe e Lica Steiner; Renato Guttuso, Giuseppe Lanzani (collaboratori); Nelo Risi, Primo Levi (consulenti); Renato Guttuso, Corrado Cagli, Alberto Longoni, Fernand Léger, Pablo Picasso (artisti) Cronologia: 1963 | 1973
Luogo: Todi (PG), Località Collevalenza, Strada nazionale Tiberina, 3 bis Autore: Julio Lafuente; Calogero Benedetti (strutture) Cronologia: 1953 | 1965
Luogo: San Giovanni Rotondo (FG), Piazzale Santa Maria delle Grazie Autore: Renzo Piano Building Workshop (Giorgio Grandi, Vittorio Grassi; coll. Kennet Fraser, Vittorio Di Turi, Michael Palmore, Claudio Manfreddo, Milly Rossato, Shunji Ishida, Lorraine Lin, Domenico Magnano, Paolo Bodega, Eileen Fitzgerald, Susanna Scarabicchi, Dante Cavagna, Stefano Rossi); Ove Arup & Partners, Favero & Milan (strutture); Müller […]